Convegno “Biodiversità in Comune”

Vallo di Nera, Sala Santa Maria Sabato 8 giugno 2019 ore 9.00 [...]

Leggi tutto...

Approfondimento

Convegno “Biodiversità in Comune”.

Vallo di Nera, Sala Santa Maria

Sabato 8 giugno 2019


In occasione della Giornata della Biodiversità istituita dalla Legge Nazionale n. 194/2015, il 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria ha organizzato un Convegno nel quale protagoniste sono state le Municipalità umbre che più di altre si sono impegnate per la tutela e la valorizzazione dell’Agro-biodiversità, ritenuta fattore di sviluppo sostenibile dei territori e delle comunità locali

5 Amministrazioni Comunali hanno portato la loro esperienza in merito a specifiche attività inerenti la Biodiversità agraria, sviluppate (sia in passato sia recentemente) sul proprio territorio.


Il Comune di Vallo di Nera ha dato il via alle attività che porteranno, nel corso dei prossimi due anni, alla realizzazione di una Casa dei Semi della Valnerina (in occasione della giornata è stata firmata la Convenzione per lo svolgimento delle attività con 3APTA). Questa nuova Casa, la seconda in Umbria dopo quella del Trasimeno, si aggiungerà alla già esistente Casa dei Racconti di Vallo di Nera.

Montegabbione Bio è un progetto che utilizza aree agricole comunali per sperimentare modelli di agricoltura sostenibile che valorizzino i terreni e i territori e che limitino l’impatto della produzione di cibo su aria, acqua, suolo e biodiversità naturale. Vuole inoltre aiutare gli agricoltori a gestire la biodiversità in azienda allo scopo di ottenere raccolti più certi, sani e salutari, anche in ambienti difficili e a gestire con competenza le proprie sementi da autoriproduzione aziendale, reintroducendo antiche varietà per rinsaldare il legame tra produzione e cultura e utilizzando popolazioni evolutive di cereali per aumentare la resilienza del sistema e permettere alle colture di adattarsi ai cambiamenti climatici in atto. Molte attività hanno visto la partecipazione attiva della popolazione e degli studenti delle classi dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e per l’Ambiente “Bruno Marchino” di Fabro”.

Il Comune di Monteleone di Orvieto ha invece lanciato un progetto legato alla costituzione di una Denominazione Comunale (De.Co.) di prodotti tipici del proprio territorio (tra questi il Pero Monteleone che proprio da quel territorio prende il nome), con l’obiettivo di riprendere colture ormai perse e di sviluppare il proprio territorio, che ha visto il coinvolgimento delle imprese locali e delle Scuole in particolare delle Classi ad indirizzo agrario dell’Istituto Omnicomprensivo “R. Laporta” di Fabro.


Il Comune di Amelia ha invece raccontato due esperienze. La prima, svoltasi alcuni anni fa, aveva portato a diffondere tra la popolazione numerose varietà da frutto locali recuperate dopo un attento e paziente lavoro di ricerca sul territorio (il cui racconto è stato poi raccolto nel 2° volume dei Quaderni della Biodiversità, scaricabile in pdf su questo sito alla pagina Pubblicazioni). Con la collaborazione del vivaio della Comunità Montana di Amelia, il materiale propagato è stato in parte utilizzato per allestire un percorso pedonale nei pressi del Rio Grande e in parte, come detto, distribuito alla popolazione. Grazie a queste ricerche sono stati inoltre creati un vigneto sperimentale presso un’Azienda vitivinicola amerina (http://biodiversita.umbria.parco3a.org/pagine/collezione-di-varieta-locali-di-vite-del-territori) ed un oliveto collezione dedicato alle varietà locali di questa specie, presso un’altra Azienda del territorio (http://biodiversita.umbria.parco3a.org/pagine/progetti-attivi).


L’Amministrazione Comunale di Lugnano in Teverina ha portato la propria esperienza legata alla realizzazione della Collezione mondiale di Olivo “Olea Mundi”. Si tratta di una collezione di varietà di olivo provenienti dalle principali aree olivicole del mondo, a suo tempo frutto del lavoro di ricerca del CNR di Perugia (per maggiori dettagli http://biodiversita.umbria.parco3a.org/pagine/campo-collezione-di-lugnano-in-teverina). A partire da questa Collezione il Comune ha sviluppato delle proprie iniziative culturali di valorizzazione e promozione legate al Premio Letterario “Città di Lugnano in Teverina” ed alla campagna “Adotta un Olivo”.

Il Convegno ha visto inoltre la partecipazione del Dr. Vincenzo Montalbano, del MiPAAF, che ha dato conto delle iniziative promosse nell’ambito della L.N. 194/2015 “Tutela della Biodiversità agricola e alimentare”.


Il Dr. Carmelo Troccoli, Direttore della Fondazione Campagna Amica di Coldiretti, ha invece illustrato il Progetto “I Sigilli di Campagna Amica” che intende promuovere e valorizzare il lavoro di quelle Aziende agricole che in ambito nazionale stanno ampliando e differenziando la propria offerta produttiva coltivando e allevando varietà e razze locali.


Infine è stato illustrato brevemente il Progetto “Itinerario della Biodiversità dell’Appennino Umbro Marchigiano”, finanziato con il Fondo per la tutela della Biodiversità, istituito dalla L.N. 194/2015 (art. 10), realizzato in sinergia con la Regione Marche ed il cui obiettivo è valorizzare, attraverso il coinvolgimento di alcune Aziende agrozootecniche della Valnerina, il Territorio e le sue peculiarità ambientali, culturali, gastronomiche.

Contatti per avere maggiori informazioni sulle iniziative presentate al Convegno e download delle relazioni

  • La Legge Nazionale per la Tutela della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare
    Vincenzo Montalbano, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo
  • La Casa dei Semi della Valnerina
    Agnese Benedetti – Vallo di Nera
    Livia Polegri – 3A-PTA
  • I sigilli di Campagna Amica
    Carmelo Troccoli, Direttore Fondazione Campagna Amica
  • Itinerario della Biodiversità dell’Appennino Umbro Marchigiano
    Luciano Concezzi – 3A-PTA
    Ambra Micheletti – ASSAM Marche

Allegati

download Progetto “Montegabbione BIO” Isabella Marchino – Montegabbione

downloadProgetto “Denominazione Comunale (De.Co.), rispetto delle tradizioni ed opportunità per le aziende locali” Elisabetta Guidantoni - Monteleone di Orvieto

downloadLa Collezione mondiale di Olivi “Olea Mundi” di Lugnano in Teverina Alessandro Dimiziani - Lugnano in Teverina

Torna in cima