Giornata Nazionale della Biodiversità di interesse Agricolo e Alimentare

Agricoltura, Biodiversità e Sviluppo Sostenibile 23 maggio 2024, Sant’Arcangelo di Magione [...]

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Approfondimento

La Giornata Nazionale della Biodiversità

In occasione della Giornata Nazionale della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare 3A-PTA, in collaborazione con Istituzioni, Associazioni, Aziende agricole, Cooperative di produttori, ha organizzato una iniziativa finalizzata alla conoscenza e sensibilizzazione legata ai temi dell’Agricoltura, dell’AgroBiodiversità e dello Sviluppo Sostenibile.

La Giornata Nazionale della Biodiversità è stata istituita con la legge 194/2015 “Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare” con l’obiettivo di divulgare il valore e l’importanza della Agrobiodiversità e sensibilizzare sul tema tutti i cittadini.

La biodiversità è ritenuta una componente essenziale degli ecosistemi ed è possibile affermare che il benessere delle generazioni attuali e future dipende in gran parte dalla sua salvaguardia. Dalla biodiversità naturale provengono tutti gli animali e le piante presenti nel mondo agricolo che nel loro complesso costituiscono l’agrobiodiversità.

L’attività agricola ha determinato nel tempo la modifica degli ecosistemi naturali, trasformandoli e riorganizzandoli in sistemi in cui l’equilibrio tra gli elementi naturali è diverso da quello originale, proprio a causa dell’incidenza delle attività umane sull’ambiente.

L’Agenda 2030 attraverso gli SDGs promuove, in particolar modo, un cambiamento trasformativo nelle economie e nelle società favorendo un nuovo approccio a livello mondiale che integri maggiormente la salvaguardia della biodiversità con le politiche dei governi. In particolar modo, l’auspicata crescita economica che contribuisce all’eradicazione della povertà e che orienta la costruzione di nuovi “agroecosistemi”, deve essere perseguita in modo socialmente equo e sostenibile dal punto di vista ambientale.

L’appuntamento vuole favorire il confronto, l’approfondimento e valutarne l’aggiornamento fra gli orientamenti proposti in Umbria, valutandone azioni integrative e migliorative, anche con le esperienze del contesto nazionale ed europeo.

Con questo in mente giovedì 23 maggio presso la Locanda dei Pescatori si è svolta una giornata all’insegna della promozione e conoscenza di scenari e percorsi virtuosi messi in atto tanto dal e nel settore pubblico tanto in quello privato.

Così al mattino le Cooperative dei Pescatori del Lago Trasimeno, insieme con Slow Food Umbria, hanno raccontato l’esperienza del primo Presidio Slow Food legato non più solo ad un prodotto ma ad una tradizione locale che vanta una storia a dir poco millenaria (https://www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/pesca-tradizionale-del-lago-trasimeno/).

Per i presenti è stato poi possibile degustare un pranzo con menù realizzato proprio con il pescato stagionalmente disponibile nel Lago Trasimeno, servito in diverse pietanze grazie alla cucina della Locanda dei Pescatori, luogo che rappresenta per i pescatori la possibilità di offrire ai visitatori il frutto del loro lavoro.

Nel pomeriggio diversi e prestigiosi relatori si sono succeduti per porre all’attenzione dei presenti i temi oggetto del Convegno e dei quali a seguire è possibile visualizzare le singole presentazioni.

Altrettanto di interesse è stato il contributo apportato dalle Aziende che hanno dato la testimonianza del loro lavoro e di come coniugano nel quotidiano la cura e l’attenzione ai temi della sostenibilità e della agrobiodiversità.

Programma del Convegno e presentazioni consultabili

Allegati

downloadProgramma del convegno

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