In seguito ad un’indagine condotta nel territorio Regionale è stato possibile appurare che la razza Asino dell’Amiata era allevata in Umbria fin dal primo dopoguerra. I ricordi delle genti che abitavano i piccoli paesi di montagna soprattutto dell’alta Valnerina fino a Norcia sono ben impressi nella loro memoria. In quel periodo vista la necessità di utilizzare animali da soma soprattutto nei boschi, vennero acquistati diversi soggetti dalla Toscana. Ovviamente negli ’70 e negli anni ’80 il grado di meticciamento fu molto elevato ma successivamente piccole realtà tornarono ad allevare animali puri.

Tra i suoi segni di riconoscimento più marcati sicuramente figura il mantello caratterizzato dalla ben nota riga mulina e croce scapolare, come pure le zebrature agli arti, le orecchie con orlatura scura, una infarinatura del muso ed il ventre grigio chiaro.