X Convegno Nazionale sulla Biodiversità. Roma, 3/5 settembre 2014
Approfondimento
Il X° Convegno Nazionale sulla Biodiversità, tenutosi a Roma presso la sede del CNR nei giorni dal 3 al 5 settembre 2014, ha avuto come obiettivo quello di permettere l’incontro e lo scambio di informazioni ed esperienze tra ricercatori, tecnici ed esperti che si occupano a vario titolo di Biodiversità nelle diverse regioni d’Italia. Tra gli obiettivi del Convegno quello di focalizzare l’attenzione dei partecipanti sulla “gestione, monitoraggio e conservazione della biodiversità, con particolare riguardo alle interrelazioni che legano la biodiversità alla conservazione e al miglioramento delle risorse genetiche per le filiere agro-alimentari e no-food. L’iniziativa ha rappresentato anche l’occasione per un bilancio sugli esiti prodotti a livello nazionale, nell’arco di un triennio dalla pubblicazione, di due importanti documenti di orientamento: la Strategia Nazionale sulla Biodiversità ed il Piano Nazionale sull’Agro-biodiversità, all’interno del quale sono state promulgate le Linee Guida per la conservazione delle risorse genetiche vegetali, animali e microbiche di interesse agrario” (testo tratto dal sito del Convegno http://www.sisef.it/xbio/).
3A-PTA ha partecipato all’evento presentando 4 Poster inerenti alcune delle attività svolte direttamente o in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agronomiche Alimentari e Ambientali (DSA3) dell’Università degli Studi di Perugia nell’ambito del Servizio di Conservazione e Ampliamento delle Banche regionali della Biodiversità, finanziato con i fondi del P.S.R. 2007-2013.
Nella sessione Biodiversità e Conservazione: programmi europei e nazionali 3A-PTA ha presentato due Poster. Nel primo, dal titolo “Lo stato di attuazione delle Legge Regionale n.25/2001 della Regione Umbria: risultati e prospettive”, è stato illustrato il percorso che in ambito regionale ha portato alla attivazione della L.R. 25/2001 e degli strumenti operativi posti in essere: il Registro Regionale delle varietà e razze autoctone e la Rete di Conservazione e Sicurezza.
Nel secondo contributo, dal titolo “Per un pugno di semi. Una Banca dei semi a scuola, tra didattica e ricerca sul campo”, è stata descritta una interessante iniziativa di didattica e ricerca svolta insieme a due classi della Scuola Media “Cocchi Aosta” di Todi, che ha visto gli studenti impegnarsi in prima persona nella ricerca di accessioni di varietà erbacee. Questo lavoro ha vinto il premio quale secondo miglior Poster della sessione.
Nella sessione Biodiversità e sviluppo locale: conservazione e valorizzazione dell’Agrobiodiversità, sono stati presentati due Poster relativi ad altrettante attività svolte in collaborazione con il DSA3. Nel primo contributo, “La Casa dei Semi del comprensorio del Trasimeno (PG). Un caso studio di conservazione partecipata”, sono state descritte le attività svolte in seno ad uno dei progetti pilota attivati nel Servizio: Creazione di una “Casa dei Semi” dedicata al germoplasma di interesse agrario del comprensorio del Trasimeno.
Infine con il Poster “Valutazioni preliminari sull’impiego della tecnologia dell’incapsulamento per la salvaguardia del germoplasma locale di fruttiferi” è stato illustrato uno specifico lavoro svolto presso il laboratorio di colture in vitro di 3A-PTA.
Per ulteriori informazioni e materiali riguardo il Xo Convegno Nazionale sulla Biodiversità si rimanda al sito http://www.sisef.it/xbio/.