Progetti pilota
Molte delle risorse genetiche autoctone presenti nelle collezioni ex situ non sono diffuse sul territorio, o sono presenti in forma di piccole popolazioni locali coltivate/allevate solo per l’autoconsumo familiare. È quindi necessario mettere in atto sistemi di diffusione di queste risorse sul territorio al quale sono tradizionalmente legate, oppure favorirne percorsi di valorizzazione. 3A-PTA ha avviato diversi percorsi sperimentali per ogni tipologia di risorsa genetica (erbacee, arboree, animali, api) per testare le soluzioni più efficaci in funzione delle diverse peculiarità.
Come saperne di più
Coloro che fossero interessati ad avere maggiori informazioni in merito o a visitare uno dei siti dove sono in corso le attività sperimentali e dimostrative, può inviare una specifica richiesta al personale di 3A-PTA andando alla pagina dei contatti su questo portale.
Progetti attivati
2010 – Frutteti dimostrativi di varietà locali da frutto.
Nel 2009, nell’ambito del Servizio di “Conservazione e Ampliamento delle banche regionali della Biodiversità”, 3APTA ha intrapreso una specifica iniziativa finalizzata alla reintroduzione in coltivazione di alcune delle varietà locali da frutto tra quelle recuperate. Sono stati progettati e realizzati 5 frutteti dimostrativi (tre meleti, un prugneto ed un pescheto) nei quali sono state inserite, complessivamente, 18 diverse varietà locali.
Obiettivo di questi frutteti é:
a) favorire la reintroduzione delle varietà nel loro territorio di origine e/o di documentata coltivazione nel passato,
b) verificare l’attitudine alla coltivazione con portainnesti, forme e tecniche di allevamento sia “moderne” sia tradizionali
c) fungere da vetrina per attività di divulgazione ed informazione.
Meleto di Ponte Pattoli (PG)
Anno di impianto: 2010
Varietà di melo coltivate: San Giovanni, A Sonagli, Oleosa, Cera, Spoletina, Coccianese, Panaia, Panaia di Norcia, Conventina
Piante: 360
Portainnesti: M9, M26, MM111
Forma di allevamento: Fusetto
Sesto di impianto: interfila 4 metri, sulla fila 1mt (M9), 1,2mt (M26), 1,5mt (MM111)
Meleto di San Biagio della Valle (PG)
Anno di impianto: 2010
Varietà di melo coltivate: San Giovanni, A Sonagli, Oleosa, Spoletina, Coccianese, Panaia di Norcia, Conventina
Piante: 56
Portainnesto: MM111
Forma di allevamento: Vaso libero
Sesto di impianto: 5×5 metri
Pescheto di Mercatello di Marsciano (PG)
Anno di impianto: 2011
Varietà di pesco: Marscianese
Piante: 30 (di cui 10 riprodotte da seme)
Portainnesto: GF677, Franco
Forma di allevamento: Vaso basso
Sesto di impianto: 4×4 metri
Prugneto di Amelia (TR)
Anno di impianto: 2011
Varietà di susino: Verdacchia, Mollona, Pernicone, Cosciamonaca gialla, Armascia gialla, Armascia azzurra
Piante: 40
Portainnesto: Mirabolano
Forma di allevamento: Vaso ritardato
Sesto di impianto: 4×4 metri
Meleto di Norcia (PG)
Anno di impianto: 2011
Varietà di melo coltivate: Limoncella, Ruzza, Sona, Spoletina, Panaia
Piante: 50
Portainnesto: MM111, Franco
Forma di allevamento: Vaso libero
Sesto di impianto: 4×4,5 metri
Progetti attivati nel 2013
- Creazione di una “casa dei semi” dedicata al germoplasma di interesse agrario del comprensorio del Trasimeno
- Recupero e valorizzazione delle varietà autoctone di olivo dell’amerino
- Salvaguardia e diffusione di razze italiane autoctone avicole e cunicole nel territorio umbro
- Salvaguardia e diffusione delle popolazioni autoctone umbre di Apis mellifera ligustica.