Vitigno Dolciame
Il “Dolciame” è un vitigno presente in Umbria da lungo tempo, anche se le sue origini sono sconosciute. Nel circondario di Città di Castello era tradizione classificare come Dolciame tutte le varietà a bacca bianca con sapore gradevole e dolce, che maturavano prima del Trebbiano toscano. I primi cenni di questo vitigno risalgono al Bullettino Ampelografico del 1879 ove si menziona il vitigno Dolciame. Nell’Annuario Generale per la Viticoltura e la Enologia del 1896, il Baldeschi a proposito dei vitigni coltivati in Umbria cita il Dolciame nel circondario di Gubbio ed il Malfiore (come sinonimo) in quello di Città di Castello. Si tratta di un vitigno a bacca bianca, con grappolo medio grande, mediamente compatto; acino di forma sferoidale.
Iscrizione al Registro
01
Luglio
2019
Luglio
2019
50
NUMERO ISCRIZIONE
NUMERO ISCRIZIONE
Famiglia, genere, specie
- Famiglia: Vitaceae Juss.
- Genere: Vitis L.
- Specie: V. vinifera L.
Nome comune
- Nome comune della varietà: Dolciame
- Denominazioni errate o cadute in disuso: Nessuno
Territorio
- Area tradizionale di diffusione: Il Dolciame è un vitigno diffuso storicamente nell'Alta Valle del Tevere, nei comuni di Città di Castello, Umbertide, Montone, Citerna, San Giustino Umbro e Monte Santa Maria Tiberina, nonché in passato anche nel comprensorio eugubino. Di recente è stato introdotto a Pietrafitta, nel Comune di Piegaro (PG).
- Luogo di conservazione ex situ: Vigneto collezione del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali – Università di Perugia, Deruta (PG).
- Rischio di erosione: Medio - alto