Lenticchia di Castelluccio di Norcia
La lenticchia è uno dei legumi coltivati da tempo immemore nel bacino del Mediterraneo e in base ai reperti archeologici è considerata una tra le prime specie vegetali domesticate dall’uomo. Anche in Italia questa specie rappresenta “da sempre” una importante coltura a fini alimentari tanto che se ne contano numerose varietà diffuse e distribuite nelle diverse regioni.
In Umbria la coltivazione è storicamente attestata e quella di Castelluccio è, insieme alla Lenticchia di Colfiorito, una delle più rinomate e ricercate. Facilmente riconoscibile per le sue dimensioni molto piccole, il colore variegato, policromo del tegumento e per le pregevoli caratteristiche organolettiche date dalle particolari condizioni di coltivazione.
La Lenticchia di Castelluccio di Norcia, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1265/97, è registrata come prodotto a marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) dal 12 giugno 1997.
Iscrizione al Registro
Dicembre
2023
NUMERO ISCRIZIONE
Famiglia, genere, specie
- Famiglia: Fabaceae Lindl
- Genere: Lens Mill.
- Specie: L. culinaris Medik.
Nome comune
- Nome comune della varietà: Lenticchia di Castelluccio di Norcia
Territorio
- Area tradizionale di diffusione: Altopiano del Pian Grande e del Pian Piccolo nel Comune di Norcia (PG) e per la parte del Pian Perduto nel Comune di Castel Santangelo sul Nera (MC), con un’altitudine media di 1400 m s.l.m.
- Luogo di conservazione ex situ: Banca regionale dei semi a S. Andrea d’Agliano (DSA3 Perugia), Banca del germoplasma del DSA3 (UNI-PG)
- Rischio di erosione: Medio alto