Rapi del Trasimeno
Nel lessico regionale e più comunemente diffuso allo stato attuale per Brassica rapa si intendono i Rapi del Trasimeno o del lago e, più raramente, pulezze del lago. Nei mercati di Perugia con il termine rapi si indicavano i germogli della pianta con le foglioline tenere intorno.
La prima testimonianza scritta che si riferisce esplicitamente alla coltura di “brassicaceae” nell’area del Trasimeno ovvero di “tanti orti per cavolo” risale al 1821 ad opera dell’arciprete Bartolomeo Borghi con attestazioni che si riferiscono al XVII sec.
I broccoletti o rapi del Trasimeno rappresentano uno di quei casi in cui sussiste una forte connotazione identitaria e di riconoscimento con le Comunità locali, grazie alla sinergia tra gli aspetti culturali identitari del territorio del lago (la fama, la tradizione, la memoria) e gli aspetti più propriamente “materiali” (la coltivazione, il terreno, il sapore, la semente tramandata), insieme alla sensazione di “naturalità” data dal coltivare varietà proprie e non commerciali.
Iscrizione al Registro
Dicembre
2021
NUMERO ISCRIZIONE
Famiglia, genere, specie
- Famiglia: Brassicaceae Burnett.
- Genere: Brassica L.
- Specie: B. rapa L.
Nome comune
- Nome comune della varietà: Rapi del Trasimeno
Territorio
- Area tradizionale di diffusione: Il comprensorio del Trasimeno, cioè il territorio compreso nei Comuni di Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Magione, Città della Pieve, Piegaro, Corciano, Panicale, Paciano.
- Luogo di conservazione ex situ: Banca del Germoplasma Regionale di specie erbacee da seme, gestita dal DSA3; Banca del germoplasma dell’Isola Polvese, gestita da ARPA Umbria
- Rischio di erosione: Medio